Radio Gwendalyn (per gli amici “Gwen”) è fondata da Alan Alpenfelt e Stefano Palermo tra Milano e Chiasso nel 2005 come piccola internet radio indipendente. Si sviluppa come un esperimento lo-fi con umili pretese e con l’obiettivo di proporre musica che non passava (e tutt’ora non passa…) sulle radio statali e private locali. Durante strani sogni rivelatori Gwendalyn ricevette la sacra missione di continuare il suo nobile lavoro e nel 2008 si trasferì di conseguenza in un garage a Chiasso che venne immediatamente ripitturato diventando luogo di culto. Molte persone si annunciarono per proporre puntate radiofoniche e il garage diventò presto un luogo in cui sperimentare la radiofonia DIY (fai da te). Iniziò a partecipare nel suo piccolo a vari eventi locali trovando risposte di apprezzamento e rispetto entrando poi a far parte della ASROC – Associazione svizzera delle radio online e via cavo. Nel 2010 venne interpellata dal comune di Chiasso per seguire un progetto fotografico durante la IX Biennale dell’immagine di Chiasso per cui produsse un racconto audio intitolato “Le avventure del Geco” in collaborazione con Chiasso, Culture in movimento. Il piccolo garage soggetto ad un freddo inumano durante l’inverno e un caldo disgustoso durante l’estate non era più idoneo ai progetti futuri. Perciò Gwen decise di cercare un luogo dove potesse migliorare il suo servizio sociale e trasferendosi in un appartamento di due piani e creando il suo primo studio radiofonico. Seguirono la creazione del Gwenstival – festival internazionale di musica e radiofonia, ulteriori racconti radiofonici, collaborazioni ed approfondimenti, eventi, festival e un giro di belle persone. Con il sostegno di importanti fondazioni iniziò a fondare altre piccole radio: Nettune – network delle radio studentesche in Ticino, Radio Casvegno – la radio che libera la mente. Nel 2012 insieme ad Helvetas si recò in Benin per avviare un progetto radiofonico insieme ad alcune radio comunitarie del paese con l’obiettivo di creare un ponte radiofonico tra nord e sud. Ora Gwen si trova in un nuovo studio in Via Livio 16 a Chiasso e attende solo il momento che i grandi uomini potenti le concedono di accedere alle onde FM e DAB+. Gwen ci tiene particolarmente a promuovere la cultura di nicchia, la buona musica e aiutare altre radio e media a nascere e svilupparsi autonomamente. Nel suo piccolo, crede che la Vita è sì, sostanzialmente tragica, tuttavia bellissima. E perciò va raccontata a tutti.
02-07-2017
Perché frequentare Platone, quando anche un sassofono può farci intravedere un altro mondo? Emil Michel Cioran
Parafrasando e portando a una dimensione molto più regionale il celebre motto del filosofo rumeno scomparso vent’anni fa, la trasmissione Soundlab Files si pone un ambizioso obiettivo: mettere un sassofono in mano a Platone, cioè ricongiungere il libero pensiero alla materia musicale.
E per farlo interroga otto delle più interessanti realtà creative musicali della Svizzera italiana attorno a temi universali del far musica – coerenza e serietà, consenso e insuccesso, innovazione e progresso, cultura e tradizione, ironia e gioco, guadagno e sentimento, passione e ispirazione, professione e concorrenza, tecnica e istinto, futuro ed eternità – per una serie di trasmissioni che alternano la riflessione all’ascolto musicale.
I gruppi intervistati sono Camilla Sparksss, Francesca Lago, Lonesome Southern Comfort Company, Maxi B, Peter Kernel, The Pussywarmers, The Vad Vuc e Third Reel, ognuno confrontato con otto di questi temi, per otto diverse puntate. Una puntata per tema, in cui oltre ai liberi pensieri si ascolteranno due brani (uno del gruppo, l’altro no) in relazione al tema.
Soundalb Files è un programma di Azimut realizzato per Radio Gwendalyn con il sostegno della Fondazione svizzera per la radio e la cultura FSRC nell’ambito di Viavai – Contrabbando culturale Svizzera-Lombardia.
Categories | Soundlab Files
Filetype: MP3 - Size: 17.28MB - Duration: 12:31 m (192 kbps 44100 Hz)
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